Un CAT 318 EL si è trasformato in un perfetto tool carrier per il Consorzio di Bonifica di Ferrara che gestisce e cura oltre 4.000 km di corsi d’acqua e canali interni nel territorio ferrarese. Un compito per il quale ha bisogno di macchine speciali, altamente performanti, in grado di garantire elevata produttività abbinata a doti di polivalenza.
La richiesta del Consorzio era quella di avere una macchina dalle elevate prestazioni, in grado di operare in autonomia e con il solo ausilio di un autocarro da 35 quintali ed un piccolo Bobcat, e di eseguire tutti i lavori di scavo, sollevamento, trincia e pulizia lungo i vari canali.
Per fare questo sono state chieste modifiche speciali, in grado di rendere l’escavatore un vero e proprio mezzo ad hoc per queste necessità, legate ovviamente ad un attento capitolato di gara per la fornitura dei mezzi dedicati.
Caterpillar ha risposto perfettamente tramite il dealer nazionale CGT, tanto da aggiudicarsi la fornitura di 2 escavatori CAT 318 EL modificati per queste necessità operative.
Il modello di serie, già di suo ottima base di partenza grazie alla triplice articolazione per i lavori sotto quota, è stato modificato con l’aggiunta di uno stick da 4 metri in grado di gestire i tool richiesti, ovvero benne da scavo e da trincia, testate falcianti e benne speciali.
L’impianto idraulico, oltre a quello dell’attacco rapido idraulico, conta tutte le linee ausiliare ed una piccola pompa idraulica da 30 l/m dedicata alla testata falciante ed alle frese in modo da non gravare sull’impianto di serie e gestire qualsiasi tipo di attrezzatura.
La macchina è stata omologata INAIL anche per il sollevamento, a conferma della propria versatilità.
Caterpillar può montare su questo modello il kit Cat Grade Control, prevedendo sin da ora la possibilità di usare la macchina per mappare i canali durante le operazioni di bonifica e pulizia, un servizio aggiunto che rende questo escavatore davvero versatile per il consorzio.
In azione
Con il solo ausilio di un autocarro da 35 quintali per il trasporto attrezzature, l’escavatore è completamente indipendente per le operazioni lungo il canale; il suo compito è quello di percorrere le vie d’acqua mantenendole in ordine e pulite al fine di garantire l’efficienza del sistema irriguo provinciale.
La prima fase del lavoro consiste nella pulizia dall’erba delle pareti laterali con la testata trinciante; con la triplice articolazione la macchina segue la cavedagna parallela al canale pulendone velocemente il bordo.
La pompa dedicata consente di azionare l’accessorio idraulico senza rallentamenti o perdite di potenza, in questo modo l’operatore deve solo muoversi lateralmente al canale per pulirlo.
Dopo aver pulito entrambe le pareti del canale il CAT 318 EL passa alla seconda fase di manutenzione del corso d’acqua, la pulizia del fondo con una benna falciante in grado di tagliare e rimuovere tutta la vegetazione che altrimenti ostruirebbe il fondale.
Grazie al braccio penetratore da 4 metri si riesce tranquillamente a pulire anche il bordo opposto del canale, restando su un solo lato.
Nonostante il lungo sbraccio la macchina procede velocemente nelle sue lavorazioni garantendo notevoli valori di produzione.
Nel caso cui ci riferiamo la macchina ha dovuto spostare alcuni laterizi in cemento e rimuovere alcuni tronchi con la pinza, per poi risistemare un vicino terreno con la benna da scavo tradizionale.
Possiamo tranquillamente affermare che questo CAT 318 EL è davvero polivalente, visto che da solo riesce a gestire tutto il cantiere (in questo caso tutte le lavorazioni necessarie al mantenimento dei corsi d’acqua).
Osservandolo al lavoro l’unica nota da segnalare è che ci sarebbe piaciuto provare a fondo questa macchina, con altri 1.800 Kg di peso in più nel sottocarro, in modo da incollarla letteralmente a terra.