
Con i suoi innovativi modelli di miniescavatore e minidumper alimentati a batterie, KATO Imer è stata ospite del Comune di Firenze in occasione del ventennale dedicato alla mobilità elettrica.
A Palazzo Vecchio, durante un interessante incontro con la cittadinanza, l’Assessore ai lavori pubblici e alla viabilità di Firenze Stefano Giorgetti ha presentato i notevoli risultati ottenuti dalla municipalità gigliata sul fronte della promozione del trasporto sostenibile pubblico e privato.
Il fiore all’occhiello è senz’altro la metrotramvia che collega Scandicci al centro storico, prima linea di un articolato sistema comprendente altre 4 linee, in costruzione e in progettazione, che faciliteranno gli spostamenti dei cittadini senza alcun impatto ambientale.
Anche la mobilità individuale è al centro delle politiche di sviluppo della mobilità sostenibile: più di 70 autoveicoli elettrici sono oggi a disposizione del personale comunale che, come i numerosi proprietari di auto elettriche private, utilizza 173 colonnine per la ricarica rapida disseminate sul territorio fiorentino.
Una decina di vetture elettriche erano esposte in Piazza della Signoria, assieme a due macchine da cantiere alimentate a batteria prodotte da KATO Imer. L’azienda italo-giapponese produce infatti modelli di miniescatori e minidumper dotati di motore elettrico, ideali per tutte le applicazioni che richiedono l’azzeramento delle emissioni inquinanti e acustiche.
A conclusione dell’evento, l’assessore Giorgetti ha affermato: “KATO Imer è un esempio di tecnologia italiana rispettosa dell’ambiente. Stimolati dal loro esempio, stiamo valutando l’opportunità di adottare, nelle prossime gare d’appalto, punteggi premianti per le imprese che utilizzeranno macchine a zero emissioni”.
di Giuseppe La Franca