Manitou ha presentato il nuovo sistema idraulico “Stop and Go”, disponibile come optional sulla gamma dei sollevatori telescopici MT da 14 a 18 metri destinati al mercato europeo. Un sistema particolarmente efficace che fa sì che il motore si spenga quando la macchina non viene utilizzata per 30 secondi e quando i comandi idraulici non sono attivati. Quando l’operatore pigia sull’acceleratore e attiva l’idraulica, il motore riprende a funzionare regolarmente.
Il sistema, idraulico al 100%, è stato progettato da Manitou congiuntamente con Poclain Hydraulics, ubicata in Francia, per rispondere alle esigenze tipiche di queste macchine e dei loro cicli di lavoro.
Questo sistema riduce l’usura del motore e riduce contemporaneamente i consumi di circa il 5%. Un grande vantaggio soprattutto per le imprese di noleggio che hanno la possibilità di ottimizzare il cosiddetto TCO (Total Cost of Ownership): il motore viene utilizzato di meno, i tagliandi di manutenzione hanno intervalli maggiori e il valore residuo della macchina è più alto. Per non parlare del comfort migliorato a causa dell’ambiente di lavoro più silenzioso.
Un esempio? Un MT 1840 IIIB con una media di 800 ore di utilizzo all’anno, con “Stop & Go”risparmia 180 ore all’anno di lavoro, e risparmia il 5% di carburante (equivalente a 306 litri). Dopo tre anni si risparmia un tagliando di manutenzione (uno ogni 500 ore) e dopo 5 anni si risparmia circa un anno di ore di lavoro.
Sul fronte risultati, Michel Denis, Presidente e CEO di Manitou, nell’approvare il bilancio del primo semestre 2014, ha sottolineato come i risultati conseguiti dal Gruppo siano in linea con quanto preventivato e confermino i miglioramenti delle performance finanziare di Manitou. In dettaglio la divisione RTH (Rough Terrain Handling Division) ha registrato un aumento del 13% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, mentre la Compact Equipment Division (CE) è aumentata del 5%.
Complessivamente le vendite nel primo semestre del 2014 sono aumentate del 9% rispetto allo stesso periodo del 2013.