Robotica

MAXX : Jekko protagonista con il robot-gru

Jekko Cranes ha unito le forze con il Center Construction Robotics dell’Università RWTH di Aquisgrana su MAXX – Mobile Assembly X-System, un progetto all’avanguardia che porta l’automazione nei cantieri ed è finalista per il Bauma Innovation Award.

MAXX  è stato finanziato dal Ministero degli Affari Interni, Governo Locale, dell’Edilizia e della Digitalizzazione dello Stato della Renania Settentrionale-Vestfalia.

Allo stand FS903/6 di Jekko al Bauma sarà possibile vedere le dimostrazioni dal vivo di questo progetto congiunto tutti i giorni alle 11.00 e alle 15.00.

 

Qualche dettaglio in più sul MAXX

Nel contesto del Green Deal europeo 2050, MAXX Mobile Assembly XSystem offre una prima soluzione plug & produce per lassemblaggio (semi) automatizzato e senza impalcature nella ristrutturazione degli edifici. Questa piattaforma di cavi robotici brevettata è adattiva e universalmente implementabile negli edifici esistenti, senza unampia raccolta di dati o un controllo umano permanente. Nel contesto della sostenibilità e degli obiettivi climatici stabiliti nel Green Deal europeo 2050, la ristrutturazione efficiente dal punto di vista energetico degli edifici (finestre, isolamento termico, intonacatura, tinteggiatura) è stata identificata come un importante mercato di crescita futura. Già oggi, l80% delle attività di costruzione in Germania riguarda il parco immobiliare esistente. Entro la fine del 2030 si prevede un potenziale di mercato di oltre 400 miliardi di euro per la ristrutturazione degli involucri edilizi.

Gli sviluppi e gli studi sulluso di robot a controllo digitale in combinazione con sistemi a fune aprono nuove potenzialità e incentivi per la ristrutturazione esterna, ad esempio di elementi di facciata. Lautomazione del processo e il conseguente alleggerimento da lavori fisicamente pesanti migliorano notevolmente la sicurezza sul lavoro e aumentano la qualità e lefficienza delle imprese artigiane. Allo stesso tempo, MAXX contribuisce alla conservazione degli edifici esistenti, promuovendo la circolarità nel settore delle costruzioni rendendo le future ristrutturazioni più veloci, più sostenibili e meno costose della demolizione.

MAXX è costituito da una piattaforma elevatrice, che viene posizionata sulla facciata per mezzo di un sistema a fune, in questo caso una gru mobile Jekko. Un sistema di presa personalizzato stabilizza la piattaforma contro le forze del vento sulla sottostruttura della facciata. Un robot KUKA dotato di uno speciale sistema multisensore posiziona con precisione i pannelli di facciata Fundermax, che vengono trasportati in un magazzino integrato nella piattaforma, e li fissa alla sottostruttura. Sulla base del principio della programmazione attraverso la dimostrazione“, il robot KUKA apprende le dimensioni del pannello, la larghezza dellinterstizio e il processo di installazione direttamente dal caposquadra, che installa manualmente la prima fila di pannelli. Le traiettorie e la logica di installazione della prima fila di pannelli vengono catturate automaticamente dal robot tramite sensori ottici. Successivamente MAXX esegue linstallazione della riga successiva, pannello per pannello, in modo completamente automatico.Una novità mondiale è la collaborazione robotgru completamente automatizzata: un robot KUKA comunica direttamente con una gru Jekko tramite 5G e la controlla. Una volta completata una fila di pannelli di facciata, il robot segnala la posizione di partenza successiva alla gru tramite 5G e richiede alla gru di sollevare la piattaforma alla posizione di partenza successiva nel processo di installazione. Pertanto, lesperto di ristrutturazione non ha bisogno di pianificare, controllare manualmente o persino programmare MAXX da solo. Di conseguenza, loperatore MAXX può concentrarsi completamente sui controlli di qualità e sicurezza, come assicurarsi che i pannelli Fundermax siano stati inseriti correttamente nella piattaforma prima di avviare MAXX. Linnovativo processo plug & produce MAXX non richiede un modello di edificio digitale la pianificazione del percorso del robot e si adatta alla geometria variabile dei diversi edifici esistenti, eliminando gli sforzi di pianificazione, la tecnologia di rilevamento e le impalcature. Come primo sistema plug & produce, MAXX migliora laffidabilità dei tempi e dei costi e raggiunge una maggiore indipendenza dal lavoro preliminare nella catena del valore.

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