Nello splendida tenuta di Cà del Bosco, in Franciacorta (Bs) tempio della produzione di bollicine con metodo classico, Daf Trucks ha presentato alla stampa i risultati del 2016 (data che segna il ventesimo anniversario dell’acquisizione di Daf da parte del gruppo Paccar con l’obiettivo di entrare nel mercato europeo e in altri in cui non era presente) e anticipato le previsioni per il 2017. Anno, questo, che vedrà la partecipazione del brand olandese a Transpotec, inserito insieme ad Asphaltica nel Samoter (Verona, 22/25 febbraio 2017). Allo stand potremo vedere ovviamente un camion cava cantiere, oltre alla serie limitata di veicoli per il segmento padroncini e tutti i servizi offerti alle imprese da Daf Trucks.

Come ha evidenziato Paolo A. Starace, AD di Daf Trucks Italia, il gruppo si posiziona al quarto posto a livello mondiale come produttore di veicoli industriali. Le quote di mercato vedono il Messico market leader, seguito da nord America, Australia, Europa, sud America.
“Stiamo vivendo una nuova era – ha affermato Starace – in cui le tecnologie più innovative stanno aprendo scenari interessanti, degli “oceani blu” ricchi di nuovi mercati e nuove esigenze, ancora inesplorate: e non sto pensando solo ai veicoli a guida autonoma, ma anche, per esempio alla gestione intelligente dei “big data” e all’interconnettività. Il mercato sembra dare riscontro di questo dinamismo: quello europeo ha visto nel 2016 un +12% rispetto all’anno precedente, con il segmento dei leggeri (6,15/9 PTT) stabile (50.000 unità vendute) e quello dei pesanti sopra le 16 ton che registra le 280.000 unità vendute. L’obiettivo per l’Europa è raggiungere entro il 2020 la quota del 20%.”
Dinamico anche il mercato italiano, 5000 unità per i veicoli sopra le 6 ton (+34% in più rispetto al 2015), in crescita anche il mercato degli autotelai cabinati e quello retail: risultati in cui il superammortamento del 140% sul perzzo d’acquisto (insieme alla Sabbatini) è stato indubbiamente una grande spinta alla crescita.
E anche il mercato del cava cantiere inizia a muoversi, pur partendo dai livelli molto bassi e timidamente azzarda un + 3/4% di crescita. Ci sono nel nostro Paese molte opere che andrebbero avviate, rese purtroppo ancora più improcrastinabili dai recenti eventi sismici e di dissesto idrogeologico. L’offerta Daf per il cantiere promette di fornire la risposta giusta per qualsiasi esigenza di trasporto e di supporto alle operazioni in cava e in cantiere. E a Transpotec vedremo come.