Noleggio

Alayan: un nuovo concetto di business globale

Da sinistra Carlo Alberto Carnevale-Maffè, Vincent Albasini, Pierre-Nicola Fovini e Lino Tedeschi

E’ stata presentata a Milano Alayan una nuova realtà della divisione Rental Service del Gruppo Tesya che ha nel suo DNA un’innovativa concezione del processo di sviluppo industriale globale. Quindi non solo collegato al mondo delle costruzioni, ma all’industria nel suo complesso, con una forte vocazione europeista e l’obiettivo di superare il puro concetto di noleggio di un bene per arrivare alla fornitura di soluzioni, idee, alla proposta di veri e propri percorsi realizzativi all’interno di un progetto.

Un intento ambizioso e impegnativo, a cominciare dal nome che strizza l’occhio alla parola inglese Ally (alleato), a sottolineare l’alleanza che si intende instaurare con gli utilizzatori (non solo provenienti dall’ambito cantieristico) in un’ottica di partnership circolare.

Si tratta di un piano di sviluppo che prevede nel 2025 100 milioni di investimenti (di cui 50 in Italia per raggiungere un fatturato di circa 220 milioni di euro nell’anno in corso), mirati a far crescere il noleggio professionale aumentando nel contempo la produttività e la sostenibilità. Rientrano in questo obiettivo il rinnovamento e l’incremento della flotta di macchinari e attrezzature adoperate dalle imprese dei settori Industria, Costruzioni ed Eventi e l’apertura di 3 nuove filiali in Italia e di 4 sedi nella Penisola Iberica.

Alayan si pone quindi come organizzazione multi-specialista nei servizi di noleggio con una visione orientata all’innovazione e alla sostenibilità e un know how specialistico nei diversi segmenti di mercato, integrando le aziende della Divisione Rental Service del Gruppo Tesya: l’italiana CGTE, le spagnole Emerent e Finanzauto Rental e la nuova Alayan Emerent Máquinas e Equipamentos, attiva in Portogallo.

Parte degli investimenti è finalizzata al rinnovamento e all’integrazione della flotta di attrezzature, con l’obiettivo di distribuire sul mercato macchinari di ultima generazione, con un’età media inferiore ai tre anni.

Il noleggio professionale è in crescita

Lino Tedeschi

 “In Europa si prevede una crescita del noleggio professionale del 2,8% nel 2025 e del 3,6% nel 2026 [1] e un’espansione del business al 2030 anche in Italia, Spagna e Portogallo, per un CAGR globale del 6,2% tra il 2025 e il 2034 [2]  – spiega Lino Tedeschi, Presidente e CEO del Gruppo Tesya –. Alayan nasce per innovare il settore del noleggio con un approccio distintivo e una visione internazionale. Favorire il noleggio di macchinari e attrezzature rappresenta un cambio di paradigma che riduce gli sprechi, ottimizza le risorse e limita l’impatto ambientale. Condividere l’uso di asset ad alta efficienza significa abbattere le emissioni legate alla sovrapproduzione e allo smaltimento prematuro, promuovendo un ciclo di vita più lungo e responsabile per ogni macchinario”.

Pierre-Nicola Fovini

“Lo sviluppo del noleggio professionale può consentire alle grandi imprese e alle PMI di migliorare la gestione del capitale e degli asset – sempre più tecnologici, digitali e intelligenti – aumentando i livelli di sicurezza sul lavoro e di produttività. In Italia il tasso medio annuo di crescita della produttività del lavoro tra il 2014 e il 2023 è stato del +0,5%, ma è calato del 2,5% nel 2023, con riduzioni significative nel settore industriale (-3,1%)[3]. Il nostro obiettivo è quello di essere un fornitore di servizi completi, multi-specialista, in grado di offrire consulenza e soluzioni integrate che vadano oltre la fornitura di macchinari moderni e digitali, capace di semplificare le operazioni aziendali attraverso tecnologia, gestione dei dati e servizi avanzati”, ha aggiunto Pierre-Nicola Fovini, Direttore Generale del Gruppo TESYA e Presidente di Alayan.

Un ampio ambito applicativo

Le soluzioni integrate di noleggio di Alayan sono studiate per diversi mercati: Edilizia e CostruzioniInfrastrutture (strade, ponti e gallerie), Industria, Grandi Eventi, Ferrovie, Porti e Servizi Pubblici.

La flotta di attrezzature comprende: macchine movimento terra (del peso fino a 20 tonnellate e destinate al noleggio breve termine); attrezzature ausiliarie per eventi e applicazioni industriali; costruzioni modulari per numerose applicazioni (uffici temporanei, spogliatoi, aule scolastiche, aree abitative, strutture per eventi e manifestazioni); macchinari per il controllo della temperatura; gruppi elettrogeni e torri faro; macchine e attrezzature per la manutenzione del verde; movimentatori telescopici; macchine per la movimentazione di materiali; piattaforme aeree e di sollevamento; attrezzature per le ristrutturazioni e le manutenzioni; veicoli per lo spostamento tra cantieri di persone e materiale.

Vincent Albasini

“Il nostro impegno per il futuro si traduce in un investimento costante in formazione del nostro personale, tecnologia e ammodernamento della flotta, con l’obiettivo di offrire sia attrezzature all’avanguardia caratterizzate da elevati standard di qualità che prestazioni di eccellenza nei servizi di assistenza. L’innovazione e la sostenibilità rappresentano i pilastri della nostra strategia di crescita: attraverso l’introduzione di macchinari di nuova generazione e l’adozione di soluzioni avanzate, intendiamo supportare l’efficienza operativa dei nostri clienti, riducendo al contempo l’impatto ambientale del settore. Puntiamo sull’eccellenza tecnologica per offrire attrezzature dotate di sistemi innovativi, che rispondano alle esigenze di un mercato sempre più orientato alla digitalizzazione e all’ottimizzazione delle risorse. Vogliamo essere un partner strategico su scala nazionale, garantendo un servizio capillare che copra non solo i principali centri industriali, ma anche le regioni meno servite, dal Trentino Alto Adige alla Sicilia. Attraverso questa visione, rafforziamo la nostra posizione di leadership nell’Europa Meridionale, consolidando il nostro ruolo di riferimento nel noleggio professionale e contribuendo alla transizione verso un modello più efficiente, responsabile e sostenibile”, ha concluso Vincent Albasini, Amministratore Delegato Alayan

Trasformazione e crescita

La creazione di questa nuova realtà si evidenzia nel claim che ha accolto i giornalisti alla conferenza stampa: CGTE si trasforma in Alayan. Un’operazione necessaria in tempi come quelli che stiamo vivendo in cui il continuo aggiornamento, il passaggio da un prima a un dopo, la ricerca di sempre differenti strumenti per restare in sintonia con i mercati che cambiano sono fondamentali non solo per le aziende ma anche per la collettività e gli individui. Ma i prodotti da soli non bastano, servono idee, persone, soft skill, competenze, formazione, soluzioni. Ed è proprio questo ciò che si propone di fare Alayan, trasformando CGTE da azienda generalista a società specializzata in servizi consulenziali che vadano oltre l’ambito del cantiere e spazino in un universo più ampio. Proponendosi così come fornitore globale di soluzioni in tutti quei settori in cui sia necessario recuperare produttività e flessibilità in un’ottica di lungo periodo, secondo un concetto di crescita meditata che aggiunga valore al mercato, tesaurizzando anche le persone  (solo in Italia è prevista nel 2025 l’assunzione di 78 addetti).

Tutto questo sforzo progettuale e organizzativo ha alla sua base quello che Lino Tedeschi ha additato come l’obiettivo-  subliminale ma a ben vedere tangibilissimo –  dell’intera operazione: dare ai propri interlocutori (o meglio, alleati) la Peace of mind, la certezza di essere in mani sicure, la consapevolezza di potersi affidare a consulenti in gamba che tengano d’occhio il futuro e sappiano trasformarsi secondo le mutevoli (e spesso imprevedibili) esigenze del mercato. Esiste tanta fame di produttività, in tutti gli ambiti applicativi. E c’è da scommettere che Alayan riuscirà a soddisfarla.

Gli approfondimenti con le considerazioni di Carlo Alberto Carnevale-Maffè – Professore Associato in Strategia e Imprenditorialità presso la SDA Bocconi School of Management si potranno trovare nella versione cartacea di Macchine Edili.

[1] The European Rental Market Report 2024 https://erarental.org/the-european-rental-association-era-has-released-its-2024-market-report/

[2] GMI Global Market Insight https://www.gminsights.com/it/industry-analysis/construction-equipment-rental-market

[3] Istat, MISURE DI PRODUTTIVITÀ | ANNI 1995-2023 – Gennaio 2025