Autotelaio 6×4 IVECO X-WAY AD 300X48Z HR OFF da 26 tonnellate di massa totale a terra, allestito con pompa per calcestruzzo Sermac 5Z33 da 32,3 metri per le esigenze operative della MM Service di Cinisello Balsamo (Milano).
L’IVECO X-WAY, progettato come anello di congiunzione fra i modelli per impieghi stradali e i camion per le missioni off-road, si conferma, ancora una volta, un multiruolo di razza, adatto a qualunque compito di trasporto, inclusa la messa in opera del calcestruzzo.
E’ il caso del 6×4 AD 300X48Z HR OFF di 26 tonnellate di massa totale a terra (quindi, di peso legale) allestito con pompa Sermac 5Z33 dotata di braccio di distribuzione da 32,3 metri, recentemente entrato in servizio presso la MM Service di Cinisello Balsamo, in provincia di Milano. L’autotelaio a tre assi, dotato di riduzione epicicloidale ai mozzi (HR, Hub reduction), è in configurazione OFF, studiata per le missioni di trasporto prevalentemente off-road. Il veicolo, omologato N3G (Omologazione off-road) è caratterizzato da un angolo d’attacco superiore a 25 gradi, il che lo rende idoneo al superamento di pendenze rilevanti. Per il funzionamento della pompa per calcestruzzo l’IVECO X-WAY della MM Service è dotato di una presa di forza a sandwich (presa di forza adatta al prelievo di elevati valori di coppia) montata fra il motore e il cambio.
Questa tipologia di dispositivo serve per le applicazioni– cantieristica, spazzatrici, mezzi antincendio o dotati di attrezzature di sollevamento – nelle quali il funzionamento della PTO deve essere indipendente dalla frizione. L’IVECO X-WAY monta il sei cilindri in linea Cursor 11 di 11,1 litri di cilindrata tarato a 480 CV, caratterizzato da una coppia massima di 2.300 Nm nell’intervallo da 950 a 1.490 giri al minuto. Il propulsore è abbinato al cambio automatizzato Hi-Tronix (lo ZF Traxon) 12 TX 2410 TO a 12 rapporti, adatto per coppie in ingresso fino a 2.400 Nm.
Un tuttofare fra strada e cantiere
La gamma IVECO X-WAY si colloca fra i modelli della Casa italiana d’impostazione prettamente stradale, appartenenti alla serie IVECO S-WAY, e quelli per le missioni off-road più impegnative, gli IVECO T-WAY. In quest’ottica, gli IVECO X-WAY inglobano alcune caratteristiche della gamma on-road, come le cabine, le motorizzazioni, le soluzioni per il risparmio di carburante, i servizi a valore aggiunto legati alla connettività e lo schema degli impianti elettrici ed elettronici, con i punti di forza dei mezzi fuoristrada. Fra questi, la robustezza strutturale del telaio, l’ampia disponibilità di configurazioni d’assi e la capacità di portare a termine missioni impegnative, ma sempre con un occhio di riguardo alla tara per massimizzare la portata utile. Praticamente infiniti i compiti di trasporto che possono essere affidati agli IVECO X-WAY.
Spaziano dalla cantieristica leggera, con allestimenti con cassone ribaltabile, cassone e gru retro-cabina, pompa per calcestruzzo al trasporto legname, all’autospurgo, agli scarrabili, fino agli impieghi municipali. Si tratta di missioni che prevedono percorrenze su strade asfaltate per il 90% del chilometraggio totale e il rimanente 10% sui fondi a bassa aderenza.
Tre motorizzazioni
Tre sono le motorizzazioni disponibili sugli IVECO X-WAY: Cursor 9, Cursor 11 e Cursor 13, rispettivamente di 8,7 litri, 11,1 litri e 12,7 litri di cilindrata. Si tratta in tutti i casi di unità a sei cilindri in linea, conformi alla normativa antinquinamento Euro VI Step E.
Il Cursor 9 è offerto con tarature di potenza di 340, 360 e 400 Cv, cui corrispondono coppie massime di 1.400, 1.650 e 1.700 Nm. Il Cursor 11 prevede, invece, livelli di potenza di 420, 460 e 480 Cv, con valori di coppia di 2.000, 2.150 e 2.300 Nm. Infine, il top di gamma Cursor 13, proposto con settaggi di 490, 530 e 570 Cv (e 2.400 Nm e 2.500 Nm di coppia massima).
Tutti i motori sono dotati del sistema HI- SCR, che è costituito da un catalizzatore selettivo con nebulizzazione di urea nei gas di scarico (collocato a valle del propulsore) per l’abbattimento degli ossidi d’azoto (NOx). I Cursor fanno, quindi, a meno del dispositivo di parziale ricircolo dei gas in camera di combustione (EGR) e senza la necessità di rigenerazione attiva periodica del filtro antiparticolato (DPF). Solo su alcune unità della gamma Cursor, IVECO adotta il cosiddetto Smart EGR, cioè un ricircolo utilizzato non per il controllo delle emissioni, ma per ottenere un anticipo d’iniezione, che ottimizza la combustione, riducendo così i consumi di gasolio.
Il Cursor 13 è disponibile anche in versione a gas naturale (CNG o LNG), con autonomie comprese fra 800 e 1.600 km (in quest’ultimo caso, con l’adozione di due serbatoi criogenici di LNG da 540 litri ciascuno), secondo la disposizione e la capacità dei serbatoi. Gli IVECO X-WAY sono offerti sul mercato con tre possibili settaggi veicolari: ON, ON+ e OFF, cui corrispondono diverse tipologie di assali, altezze da terra e dimensioni degli pneumatici. Completano l’offerta di prodotto i ponti a singola riduzione o con riduzione ai mozzi, mediante ingranaggi epicicloidali, e il dispositivo Hi-Traction.
Quest’ultimo mette a disposizione del conducente una trazione idrostatica inseribile sul primo asse per permettere il disimpegno del veicolo sui fondi a bassa aderenza. La soluzione con trazione on-demand permette un sostanziale risparmio di peso rispetto alla trazione integrale permanente e consente di ridurre i consumi nei trasferimenti su strade asfaltate.
I motivi della scelta
L’IVECO X-WAY dotato di pompa per calcestruzzo Sermac è diventato operativo nella flotta della MMService di Cinisello Balsamo, in provincia di Milano, che conta una sessantina di veicoli fra autobetoniere e pompe autocarrate con bracci di distribuzione di lunghezza compresa fa 20 e 60 metri.
La MM Service, insieme alle altre due società del gruppo la SAF e la MC Service, si occupa del traspor- to e del pompaggio del calcestruzzo, soprattutto nei cantieri di Milano (come City Life, Linea 4 della Metropolitana Milanese, programma integrato di interventi a Porta Vittoria e molto altro) e in quelli dei comuni dell’hinterland.
“Abbiamo scelto l’IVECO X-WAY con presa di forza a sandwich – spiega Salvatore Muzzì, Amministratore della MM Service – poiché si tratta di una macchina di peso legale – non è, quindi, un mezzo d’opera – con una PTO adatta alle esigenze della pompa autocarrata. Quest’ultima, che ha un’altezza minima d’apertura molto contenuta, ci permette di lavorare anche all’interno dei capannoni industriali e nelle gallerie”.
A quando risale l’incontro con il concessionario IVECO di zona, la Tentori Veicoli Industriali? “Il primo camion della società è stato acquistato proprio dalla Tentori. IVECO è uno dei leader nel settore del cantiere. Produce camion affidabili – fattore cruciale per il settore di business nel quale lavoriamo– con un ottimo rapporto qualità-prezzo. Nelle nostre decisioni d’acquisto conta anche la reperibilità dei ricambi e il supporto della concessionaria per le riparazioni. Sono operazioni che vengono eseguite dal personale della Tentori della sede di Molteno (Lecco) o della filiale di Monza, due località baricentriche ri- spetto alle aree d’impiego dei veicoli”.
Le caratteristiche della pompa
La pompa per calcestruzzo 5Z33, abbinata all’IVECO X-WAY, è stata progettata, sviluppata e prodotta da Sermac. Adatta per il montaggio sui veicoli a tre assi di 26 tonnellate di massa totale a terra, presenta un braccio distributore suddiviso in cinque sezioni con ripiegamento a Z. Il braccio è in grado di raggiungere un’altezza massima in verticale di 32,3 m, mentre la massima estensione in orizzontale è di 28,3 m. La massima profondità di lavoro è, invece, di -22,2 m. L’altezza minima di apertura di 6,3 metri rende la 5Z33 particolarmente adatta ai lavori all’interno dei capannoni o in galleria, quando lo spazio a disposi- zione è limitato. La pompa è dotata di stabilizzato- ri anteriori con apertura a X e posteriori telescopici orizzontali, ad azionamento idraulico. La tubazione per il calcestruzzo di 125 mm di diametro è realizzata in acciaio a doppia parete trattata con tempratura a induzione, mentre gli elementi ricurvi, anch’essi a doppia parete, hanno un rivestimento interno ai carburi di cromo. Fra le dotazioni di serie della 5Z33 figurano due radiocomandi proporzionali, il sistema di lubrificazione automatico del gruppo pompante e ad olio dei pistoni, il vibratore elettrico sulla griglia della tramoggia, una pompa dell’acqua a membrana con un serbatoio da 425 l e il sistema di controllo della stabilità SCS (Sermac Control Stability). Gli optional dell’attrezzatura includono il compressore dell’aria per la pulizia delle tubazioni, la copertura in alluminio per la tramoggia, la pompa dell’acqua ad alta pressione (130 bar) con lancia a ventaglio di 17 litri al minuto di portata e la telecamera posteriore.